Capodanno in Montagna: 3 motivi per scegliere Levico Terme

Capodanno in montagna

Se sei un amante della montagna e desideri trascorrere il Capodanno in modo speciale, Levico Terme offre un’ampia gamma di opportunità. Prima di illustrare 3 motivi per cui scegliere Levico per le tue vacanze di Capodanno, sappi che il 31 dicembre la nostra bella cittadina dà il massimo di sé unendo musica, tradizione e spettacolo. Dalle ore 11:00 i Fisarmonicisti si esibiscono tra le strade del borgo, e dalle 17:00 si tiene un evento che è ormai tradizione: la Fiaccolata dei Quartieri con il rito del Brusar la Vecia, in cui una strega di pezza che impersonifica le cose brutte accadute durante l’anno, viene bruciata su di un falò. E infine dalle 21:30 c’è il suggestivo spettacolo pirotecnico che si tiene proprio a pochi passi dal nostro hotel. Ma eccoci arrivati ai 3 motivi per cui scegliere Levico Terme per le tue vacanze di Capodanno!

1. Capodanno in montagna: i Mercatini di Natale di Levico e Trento

Diciamocelo, in questo momento dell’anno non c’è niente di meglio dell’atmosfera magica dei Mercatini di Natale! Luci scintillanti, atmosfera d’epoca, dolci, artigianato e suoni natalizi, caratterizzano i mercatini di Natale di Levico Terme nella suggestiva location del Parco Asburgico, con un ricco programma di eventi e manifestazioni (qui trovi il programma completo). E se non ti basta ci sono i famosi Mercatini di Natale di Trento, che potrai raggiungere agevolmente e gratuitamente anche con i mezzi pubblici (Trentino Guest Card in omaggio per i nostri ospiti). Distribuiti tra Piazza Fiera e Piazza Mostra, sono ogni anno di grande richiamo per via dell’atmosfera magica della città; tra le varie attrazioni segnaliamo anche il Villaggio Incantato con ruota panoramica in Piazza Dante, la pista di pattinaggio al Quartiere delle Albere e il Giardino del Natale nel meraviglioso Castello del Buonconsiglio (clicca qui per scaricare il programma completo in PDF).

mercatini di Natale Levico Terme

2. Capodanno in montagna: natura selvaggia e panorami mozzafiato

Il secondo motivo per scegliere Levico Terme per il tuo Capodanno in montagna è l’ambiente che ci circonda: una montagna che sa ancora di incontaminato, lontano dal frastuono delle code per lo skilift. La Catena del Lagorai con il Monte Panarotta proprio sopra di noi, è un santuario naturale. Il mezzo ideale per andare alla scoperta dei suoi tesori nascosti sono i tuoi piedi, con l’aiuto di ciaspole o sci d’alpinismo ovviamente. Due tra gli itinerari più vicini a noi sono il valico La Bassa che collega La Panarotta al Monte Fravort, e il più impegnativo percorso sulla cima della Panarotta. La bellezza selvaggia delle montagne che ci circondano è tutta da scoprire e in quanto a itinerari c’è l’imbarazzo della scelta: qui trovi 7 percorsi da fare con le ciaspole. Altra interessante possibilità è data dalle due ruote: ormai si sa che la Valsugana è la destinazione per eccellenza per vacanze in bici, e la neve non ci ferma di certo! Al negozio Cicli Cetto, a Levico, potete noleggiare una Fat Bike, bici da fuoristrada dotata di pneumatici larghi e tassellati perfetta per affrontare terreni innevati e sentieri montani. E poi basta salire in sella e scegliere uno dei numerosissimi percorsi: qui trovate i nostri suggerimenti.

Panarotta
Panarotta © Daniele Mosna

3. Capodanno in montagna: per degustare il nettare del Trentino

Chi non associa il Capodanno a un calice di vino spumeggiante? Sappiate che Levico e la Valsugana fanno parte della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, un percorso enogastronomico tutto da scoprire. Tra le assolate pendici della Valsugana infatti, abili viticoltori da secoli coltivano uva, specialmente Chardonnay, e la trasformano in pregiato nettare degli dei. Lo spumante TRENTODOC realizzato col metodo classico è il fiore all’occhiello della produzione enologica trentina. Qui a Levico Terme l’azienda agricola F.lli Romanese dà vita allo spumante LAGORAI con uve Chardonnay e Müller Thurgau (che potete gustare anche qui nel nostro hotel); ci sono poi le cantine dell’antico Castel Ivano, sul promontorio del Monte Lefre, dove viene prodotto Terre del Lagorai; e i particolari vitigni del Blanc De Sers a Pergine Valsugana che rientrano nel progetto di recupero e vinificazione delle uve tradizionali presenti nel territorio trentino fino alla Prima Guerra mondiale. Qui potete scaricare la mappa della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino dove sono segnalati i punti di interesse per costruire il vostro itinerario all’insegna del gusto. A presto!

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Ripescaggio spumante subacqueo © Cantina Romanese