Animali fantastici e dove trovarli

Lupa del Lagorai

Vi proponiamo una vacanza a tema Land Art con base qui a Levico Terme che include le opere dello scultore Marco Martalar e una visita al museo a cielo aperto Arte Sella: tappa imperdibile!

Che cos’é la land art?

La Land Art è un’arte che esalta la connessione tra natura e creatività. Attraverso l’utilizzo di materiali naturali e lo spazio circostante come tela, gli artisti danno vita a opere straordinarie. L’ambiente diventa parte integrante dell’opera stessa, creando un dialogo unico tra l’uomo e la natura. La Land Art ci ricorda la bellezza e la potenza della terra, suscitando meraviglia e stimolando una riflessione profonda sulla nostra relazione con il mondo che ci circonda. È un modo affascinante di esprimere l’arte, in cui la natura stessa diventa l’ispirazione e il palcoscenico per le creazioni più sorprendenti.

3 tappe imperdibili qui nei dintorni di Levico

Il Museo a cielo aperto di Arte Sella. Artisti da tutto il mondo hanno realizzato opere di Land Art in questo angolo di paradiso nel mezzo della Val di Sella. È un progetto innovativo che celebra la connessione tra l’uomo e la natura, in particolare i boschi. Attraverso sculture e installazioni sparse lungo un itinerario da fare a piedi, vi conduce in un mondo straordinario che ha il potere di incantare grandi e piccini. Soggiornando da noi in hotel potrete partecipare ad una visita guidata gratuita (ogni martedì ma solo su prenotazione anticipata perché i posti sono limitati).

Il Drago Vaia. Le sue foto hanno fatto il giro del mondo, è diventato un caso virale sui social e si trova ad appena 18 chilometri dal nostro hotel. Il Drago Vaia è un’imponente scultura in legno realizzata dall’artista Marco Martalar noto per le sue opere di grande maestria e dal taglio spiccatamente fantasy. Le sue sculture sono caratterizzate da linee fluide, dettagli impeccabili e una profonda espressività. Queste opere sono realizzate con legna che è stata ricavata dagli alberi abbattuti dall’uragano Vaia, è perciò un simbolo importante per chi abita questi boschi. Si trova a Magré, vicino a Lavarone, e si raggiunge a piedi con una passeggiata di circa 3 chilometri.

[AGGIORNAMENTO: purtroppo il Drago Vaia non è più tra noi a causa di un incendio, probabilmente doloso, avvenuto a fine agosto 2023. Ma l’artista ha intenzione di creare presto qualcosa di nuovo, o almeno così lascia intendere quando dice che solo uno stolto può pensare di uccidere un drago col fuoco… In ogni caso qui potete trovare maggiori info al riguardo.]

La Lupa del Lagorai. Sempre ad opera di Marco Martalar, la Lupa del Lagorai (che vedete nella foto qui sopra), è un altro capolavoro realizzato con gli schianti del Vaia ed è uno spettacolo in ogni stagione. Incarna la forza e l’eleganza di questo magnifico animale che è tornato a popolare i nostri boschi, un richiamo a preservare e proteggere questi esseri meravigliosi e più in generale l’ecosistema che li/ci circonda. La Lupa si trova proprio sopra di noi: si raggiunge Vetriolo in Panarotta (circa 13 chilometri), e poi a piedi per 10 minuti lungo un sentiero ripido ma semplice, e dalla vista spettacolare.